Regista: Stephen Sommers
Sceneggiatura: Stephen Sommers
Cast: Hugh Jackman, Richard Roxburgh, Kate Beckinsale, David Wenham, Will Kemp, Shuler Hensley, Josie Maran, Silvia Colloca, Elena Anaya, Kevin J. O’Connor, Robbie Coltrane, Alun Armstrong, Samuel West, Tom Fisher
Anno: 2004
Genere: azione, horror, fantasy, avventura
Ambientato nel 1889 in Transilvania. Abbiamo, tuttavia, una sorta di prologo di un anno prima, fatto in bianco e nero, che vuole omaggiare i film dell’orrore di settanta o ottanta anni fa.
Il protagonista, interpretato dal nostro Hugh, dà il nome all’intero film: Van Helsing.
Si tratta di un cacciatore che, oltre che lavorare per il Vaticano, invece di cacciare solo vampiri, caccia anche tutta una serie di mostri, e ha anche una taglia sulla testa. Il Mr Hyde, con cui si scontra ad inizio film, versione Hulk, ricorda quello della serie fumettistica de’ la Lega degli Straordinari Gentlemen e del film adattamento di quest’ultima serie, la Leggenda degli Uomini Straordinari, uscito solo un anno prima.
Il regista è lo stesso anche dei primi due de’ La Mummia, che ebbero un certo successo all’epoca.
Nel periodo di uscita di questo film, la grande era dei cinecomics era già iniziata con il primo Spiderman di Sam Raimi (anche se ancora doveva raggiungere il suo apice), quindi, anche questo Van Helsing, è reso in chiave supereroistica, con un pizzico di James Bond e Indiana Jones, ma stereotipato come pochi personaggi (probabilmente, sarà uno dei motivi per cui questo film non ha avuto seguiti).
Il nostro Hugh già aveva iniziato a interpretare Wolverine nei primi due X-men.
Van Helsing, per chi non lo sapesse, è il cacciatore di vampiri presente nel libro di Dracula, di Bram Stoker, che poi ha avuto tutta una serie di versioni cinematografiche, da diventare così popolare da dedicargli un intero film.
E anche in questo adattamento il nemico principale non poteva che essere Dracula: un essere davvero immortale, se non per un piccolo punto debole (che non ha niente da vedere con croci od argento). E’ Richard Roxburgh a interpretare tale nemico, e lo fa egregiamente.
Kate Beckinsale interpreta la bonazza di turno una donna, di nome Anna, anche lei cacciatrice di mostri, che aiuta il protagonista: un altro personaggio stereotipato. Notare che Kate è famosa anche per aver interpretato la protagonista vampira della serie Underworld, che, come genere, risulta similare al mondo di Van Helsing, anche perché è basata sulla guerra tra vampiri e lupi mannari.
David Wenham, il Faramir de’ il Signore degli Anelli, interpreta Carl, l’amico e aiutante di Van Helsing, che viene dal Vaticano e che si occupa di sistemare tutte le armi e apparecchiature di Van. Lui è il personaggio gag, che deve far solo ridere e smorzare la tensione: a me, non ha fatto ridere.
Will Kemp interpreta Velkan, fratello di Anna, e uomo-lupo. Poi, abbiamo Shuler Hensley che interpreta il mostro di Frankstein. Entrambi, come personaggi, non sono male.
Film trash, a tratti noioso, in altri momenti sembra un videogioco, con alcuni dialoghi banali e personaggi stereotipati. Era stato sicuramente progettato per farne una serie di film, ma è stato troncato per qualche motivo. Tuttavia, risulta ancora un film godibile, che non ha niente da invidiare ai cinecomics attuali. Dracula risulta come uno dei pochi personaggi interessanti e l’universo creato era molto interessante. Figo, inoltre, lo scontro finale.
Un eventuale reboot/remake non sarebbe male.
Voto: 1/2
Il Gambero 