… no, scherzo. L’ho visto interamente e completamente adesso. Non ho ancora visto i sue due seguiti, uno del 1990 e un altro del 1994, e credo che non lo farò.
Il titolo potrebbe essere il sotto-titolo dell’opera di One Piece.
Un bambino di nome Bastian è il protagonista della storia. Un giorno si trova ad entrare in una libreria ed a prendere in prestito un curioso libro nominato, appunto, La Storia Infinita.
Bastian è già un vorace lettore, ma è quando legge questo libro che rimane spiazzato, venendo catapultato in un mondo nominato Fantasia, dove inizia a seguire le vicende di un altro bambino di nome Atreyu, l’eroe del libro, che viene incaricato dall’Infanta Imperatrice di svolgere una missione. Se fallirà, anche il mondo sarà finito e anche l’Imperatrice morirà.
Così, il ragazzino partirà per la sua avventura. Ad un certo punto, troverà ad accompagnarlo anche Falkor, una sorta di cane-drago in grado di volare a grandi velocità.
L’antagonista principale è incarnato dal Nulla, un’entità oscura che sta distruggendo il mondo di Fantasia.
Il messaggio del film è un inno a sognare ancora a occhi aperti. Perché chi vive un’esistenza priva di luci e sogni, è destinato a vivere una vita piatta e triste. E solo la Fantasia è in grado di portati in luoghi mai visti prima.
La musica è fatta bene, e mi sono anche scaricato sul kindle l’ebook del libro.
Nonostante debba riconoscere il fatto di non essere il target di questo film (faccio trent’anni il 21 Aprile), la monotonia della trama e delle vicende (sempre per il fatto di avere una certa età ed una certa esperienza in merito), nonostante anche la povertà degli effetti speciali, devo riconoscere che La Storia Infinita ha mantenuto una certa magia e un certo fascino.
Il Gambero 
La Storia Infinita (No Spoiler)
Regista: Wolfgang Petersen
Cast: Noah Hathaway, Barret Oliver, Tami Stronach
Genere: fantasy, avventura
Anno: 1984
Tratto da un libro di Michael Ende
Un film della mia infanzia…
… no, scherzo. L’ho visto interamente e completamente adesso. Non ho ancora visto i sue due seguiti, uno del 1990 e un altro del 1994, e credo che non lo farò.
Il titolo potrebbe essere il sotto-titolo dell’opera di One Piece.
Un bambino di nome Bastian è il protagonista della storia. Un giorno si trova ad entrare in una libreria ed a prendere in prestito un curioso libro nominato, appunto, La Storia Infinita.
Bastian è già un vorace lettore, ma è quando legge questo libro che rimane spiazzato, venendo catapultato in un mondo nominato Fantasia, dove inizia a seguire le vicende di un altro bambino di nome Atreyu, l’eroe del libro, che viene incaricato dall’Infanta Imperatrice di svolgere una missione. Se fallirà, anche il mondo sarà finito e anche l’Imperatrice morirà.
Così, il ragazzino partirà per la sua avventura. Ad un certo punto, troverà ad accompagnarlo anche Falkor, una sorta di cane-drago in grado di volare a grandi velocità.
L’antagonista principale è incarnato dal Nulla, un’entità oscura che sta distruggendo il mondo di Fantasia.
Il messaggio del film è un inno a sognare ancora a occhi aperti. Perché chi vive un’esistenza priva di luci e sogni, è destinato a vivere una vita piatta e triste. E solo la Fantasia è in grado di portati in luoghi mai visti prima.
La musica è fatta bene, e mi sono anche scaricato sul kindle l’ebook del libro.
Nonostante debba riconoscere il fatto di non essere il target di questo film (faccio trent’anni il 21 Aprile), la monotonia della trama e delle vicende (sempre per il fatto di avere una certa età ed una certa esperienza in merito), nonostante anche la povertà degli effetti speciali, devo riconoscere che La Storia Infinita ha mantenuto una certa magia e un certo fascino.
Voto: 6/10
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