La Morte Bianca

Uscì dall’acqua e sparò a due guardie con la sua pistola.

I due soldati non lo videro in tempo e caddero in quello stesso istante.

Le mani dell’invasore erano incredibilmente abili e rapide, nonché di una precisione chirurgica.

L’uomo aveva sparato due colpi, uno per ogni testa. Le due guardie erano in piedi, un attimo dopo, erano cadute; probabilmente, nemmeno avevano da cosa fossero stati colpiti. Più tragicamente, probabilmente, non avevano nemmeno visto l’ombra della morte. Era stata una morte così immediata e senza sofferenza, che i due uccisi sarebbero dovuti essere eternamente grati al loro uccisore.

 

L’assassino si avvicinò ai due corpi. Ormai, avevano già iniziato a perdere sangue. I rumori degli spari non erano arrivati sicuramente alla base vicina, ma poteva esserci comunque qualche altra guardia nei paraggi; in quel caso, il nostro protagonista avrebbe potuto rischiare. Tuttavia, i suoi sensi e la sua esperienza erano così elevati da fornigli una sorta di sesto senso, che gli permetteva di percepire presenze in zona, anche se nascoste.

Nella sua ultima missione, aveva ucciso una banda di trenta trafficanti per conto di un tizio molto facoltoso, che gli aveva offerto un assegno di un milione di dollari. Durante questa missione, aveva ucciso i trenta senza che nessuno avesse avuto modo di sparare, in una jungla, usando una semplice lama.

Oltre che i muscoli, anche i suoi neri erano d’acciaio: era qualcuno che difficilmente poteva scomporsi.

 

Prese i due corpi e li buttò nel lago. Fu allora che si accorse dell’arrivo imminente di un auto. Si nascose in un angolino al buio e s’immobilizzò completamente.

Dall’auto, scesero altri due soldati. Erano mulatti, mezzi nudi e portavano degli AK-47 a tracolla.

C’era il sole, faceva un caldo pazzesco e vicino alla loro posizione c’era anche un deserto.

Le due guardie parlavano arabo.

Iniziarono a perlustrare la zona ed a chiedersi dove fossero i loro compagni nella loro lingua.

Un’ombra alle loro spalle emerse. Ma, questa volta, i due soldati furono più reattivi di quelli precedenti e riuscirono a girarsi in tempo.

L’invasore aveva, ormai, alzato la pistola e stava per sparare, quando uno dei soldati lo riconobbe ed urlò in inglese: “… White Death!!”

 

 

“Stop… buona la prima!!”

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