One Piece Fanfiction – la Storia di Gold Roger (Part6)

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Le Origini della Leggenda: la storia di Gold Roger(Part6)

 

Anno 31

 

Roger a quarantanove anni

 

Paradiso

Rusukaina

 

Roger: “Yodi… è questo?”

“Si, è questo!”

Ray: “Finalmente… dopo un mese di ricerche, lo abbiamo trovato.”

Vegapunk era all’interno del suo robot; tra le mani, quest’ultimo portava una gigantesca sciabola.

Di fronte a lui, c’era un uovo bianco con pallini rossi e grande quasi quanto una casa.

Roger: “Non mi avevi detto fosse così grande.”

“Pensavo non fosse rilevante. Sulla nave ci va sicuramente.”

Tutti i mostri dell’isola erano già stati sconfitti nuovamente da tutta la ciurma: questa volta era stato più facile.

Roger: “L’importante è che la nave sia abbastanza grande e forte da tenerlo. In ogni caso, riflettendoci sopra, credo che ci servirebbe una nuova nave per questo nuovo viaggio. A Water 7, l’isola dei carpentieri, c’è un certo Tom che pare sia un prodigioso carpentiere… lo voglio incontrare.”

Gol D. Roger , the Pirate King , One piece

Water 7

Tre giorni dopo

 

Il posto era affollatissimo di persone, tra gente comune, pirati e carpentieri.

Gli stessi carpentieri del luogo erano così forti da poter mettere in riga molti pirati che passavano da lì. Tom era uno di questi: Roger lo incontrò vicino a un cantiere.

Il carpentiere era un uomo-pesce, aveva la stessa età del pirata e anche circa la sua stessa altezza. La sua pelle era gialla, aveva delle piccole corna sulla testa, una folta barba, una bandana nera in testa, una camicia sbottonata rossa, un pantalone marrone chiaro e dei fiori tatuati su entrambe le braccia. Più che un carpentiere, sembrava un pirata.

“E così tu saresti Gold Roger?”

“Si, sono proprio io e mi servirebbe una nave molto speciale.”

“E quanto saresti disposto a pagare?”

“Qualsiasi somma… per la nave migliore al mondo.”

“E cosa vorresti farci, esattamente, con la nave migliore del mondo?? Una nave comune non ti basterebbe per le tue traversate?”

“No, io voglio il meglio del meglio… altrimenti, non sarei venuto da te. Ho già visto altre navi prodotte dalle tue mani e sono rimasto davvero esterrefatto dalla loro qualità. Ho viaggiato parecchio e, per ora, non ho mai incontrato un carpentiere con le tue doti. Ti avrei già chiesto di entrare nella mia ciurma, se non avessi già letto nei tuoi occhi che vivi soltanto per il tuo lavoro.”

“Per essere un pirata… non sembri così male. Anzi, a dirla tutta, sembri essere molto diverso dagli altri pirati. Parecchi di loro, che passano di qui, portano un mucchio di guai: bevono, si azzuffano, rubano e, soprattutto, uccidono.

E la Marina ci aiuta pure poco, perché non vuole che costruiamo navi per gli stessi pirati.”

“A questo punto, voi carpentieri, non potreste fare quello che vuole la marina ed evitare di aiutare dei bruti come me? Secondo me, vi converrebbe.”

“Io sono un uomo-pesce e, da quando ho lasciato la mia isola molti anni fa, sono stato sempre discriminato.

Non me la sono mai presa per questo, tuttavia, le discriminazioni non mi piacciono. Per me, tutti gli esseri umani devono sottostare alle stesse regole e leggi.

Fondamentalmente, non tutti i pirati sono cattivi, feroci e crudeli. Ne ho incontrati tanti, e pure tu sembri essere un tipo a posto.

La verità è che i farabutti ci sono dappertutto: anche nella marina e nella nobiltà.

Per questi motivi, io non accetterò mai nessun superiore che mi obblighi a costruire navi solo per chi vuole lui…”

“Sono completamente d’accordo, i valori sono la prima cosa. Di uguaglianza e la libertà sembriamo sempre molto a corto.

Sogno di poter, un giorno, cambiare il mondo e poterlo rendere un posto migliore. Per tali ragioni, sono pronto a combattere fino alla morte.

Per l’altra faccenda, potremo risolverla in questo modo… vi darò la mia protezione. Per tutta la città, metterete il mio jolly roger e farete capire a tutti che se non dovessero comportarsi bene, allora, se la dovranno vedere con me.”

“Mi sembra una grande idea. Ho sentito dire che Barbabianca  e Shiki, nel Nuovo Mondo, proteggono le loro isole proprio in questo modo.

Per ripagarti, ti costruirò la nave migliore del mondo… gratis. Ma mi ci vorranno almeno due settimane.”

“Prenditi tutto il tempo che vuoi. Quando si tratta di qualità, il tempo non è mai sprecato. Ho intenzione di chiamare questa nave Oro Jackson… sento che sarà veramente la nave migliore al mondo.”

 

Due settimane dopo, la nave era pronta. I nostri si accorsero subito che il galeone era completamente di un altro livello da tutte le navi che avevano avuto in precedenza. Tom disse che era fatta con uno speciale legno che veniva da un albero chiamato “Adam”.

Alla fine, Roger ringraziò Tom e lasciò Water 7 insieme ai suoi uomini. Ormai, nell’isola, il jolly roger del pirata dominava in tutte le strade e nelle piazze.

Al Governo non sarebbe andata giù una simile cosa.

 

Più a largo, erano tutti intorno a Roger.

“Ed adesso che si fa?” domandò Gaban.

Roger: “Prima di recarci nel Nuovo Mondo, voglio cercare di trovare tutti i Poigne Griffe del mondo.

Oltre che raggiungere Raftel, voglio sapere la Vera Storia e la voglio far conoscere al mondo. Per farlo, dovremo per forza trovare e segnare i messaggi di tutti PG esistenti.

Abbiamo Alexander che ci può far viaggiare a una velocità molto superiore a qualsiasi nave e abbiamo Oden che, oltre ad essere capace di leggere i caratteri dei PG, è anche in grado di scriverli con grande maestria.

In passato, ne abbiamo trovati di PG, ma, inizialmente, non pensavamo di capirne il significato o di portarli via; adesso, iniziamo da questi di cui sappiamo la posizione. Per il resto, ci arrangeremo, come abbiamo sempre fatto.”

 

Dieci mesi dopo

Nuovo Mondo

Regno di Doerena

 

Roger era seduto a bere in pub, con alcuni suoi uomini.

Roger: “È il momento di festeggiare… abbiamo compiuto la missione che ci eravamo imposti ben dieci mesi fa. Ora, dobbiamo solo trovare i PG del Nuovo Mondo.”

Dopo un po’, il gruppo fu raggiunto da due ragazzini.

Uno aveva i capelli rossi, una maglia bianca e pantaloncini blu scuro.

L’altro aveva un naso rosso da clown, uno scamiciato verde-acqua e un pantaloncino cachi.

“Noi siamo Buggy e Shanks… siamo stati imbarcati per circa un anno, come mozzi, in una ciurma pirata. Qualche giorno fa, il nostro capitano è stato catturato da un marine, la ciurma si è divisa quindi, e siamo rimasti da soli.

Grande Roger, vorresti farci entrare nella tua ciurma?”

“In verità, ho già quattro mozzi…e non so che farmene di due bambini. La vita da mare è molto pericolosa per bambocci come voi.”

Shanks: “Noi non siamo semplici bambini. Siamo cresciuti prima del previsto, abbiamo rischiato già la vita alcune volte… e, soprattutto, sappiamo combattere e uccidere.”

Roger scoppiò a ridere fragorosamente.

“Voi sapreste combattere e uccidere?! Ahahahahha… offrite un po’ di rum a questi due.”

Dopo un po’, i due erano seduti vicino al pirata e avevano anche bevuto qualcosa.

Roger: “Siete simpatici, dopotutto… ma, vi ripeto, siete troppo piccoli per la mia ciurma. Nella mia ciurma si rischia la vita tutti i giorni, ho perso centinaia di sottoposti nell’arco della mia carriera, e adesso voglio solo veri guerrieri… e non ho nemmeno dei baby-sitter che si possano occupare di voi.

Crescete qualche altro centimetro e forse vi prenderò con me!”

Shanks: “Roger… pensi di raggiungere Raftel un giorno? Se lo faresti, diventeresti una specie di Re dei Pirati.”

“Ovvio che lo farò… la parola impossibile non esiste!”

“No, sarò io a diventare il Re dei Pirati… un giorno, creerò una ciurma che sorpasserà perfino la tua!”

Il ragazzino lo disse così sicuro e convinto che Roger che tornò a ridere fragorosamente: iniziò anche a battere la mano sul tavolo.

“Ahahhaha… che divertimento stasera!”

Ray s’intromise nella discussione.

“Roger, questo ragazzino mi sembra un vero folle… mi ricorda un pazzoide che, circa trent’anni fa, mi convinse ad abbandonare la mia terra e ad entrare in una ciurma di scalmanati,” disse sarcastico.

“È vero… il rosso è proprio folle! Ahahhahah… va bene, vi prenderò entrambi nella mia ciurma.

Spero solo che non moriate al vostro primo scontro!”

 

Quella notte, Roger fece conoscere i due nuovi mozzi al resto della sua ciurma, che non prese tanto bene il fatto di far entrare nel gruppo dei ragazzi così piccoli, ma poi si convinsero tutti. La mattina dopo, i pirati partirono con la loro nave e Roger fece venire Shanks nella sua stanza.

Shanks: “Ma cosa diavolo è quell’uovo gigante?”

“Presto lo scoprirai… in ogni caso, ho un regalo per te. Si tratta di qualcosa che mi ha accompagnato per molti anni e spero che ti porti fortuna…”

Sul suo tavolo, c’era un vecchio cappello di paglia.

Gold D Roger #one piece

Whole Cake Island

 

La Oro Jackson era attraccata. L’isola era la base di Big Mom.

Qualche settimana prima, la ciurma era stata a Zou.

Qui, avevano visionato il Road Poigne Griffe mentre Cane-tempesta e Gatto-vipera avevano deciso di abbandonare la ciurma perché il loro regno aveva bisogno di loro, dato che erano rimasti solo loro a poter regnare e difendere la loro terra.

Tuttavia, i due giurarono nuovamente la loro fedeltà ai pirati di Roger: questa volta come alleati.

Al loro posto, entrò nella ciurma un visone contro cui aveva combattuto Roger circa dieci anni prima, a Dressrosa.

Si trattava di Bryan “la Furia Animale”, che ora aveva una taglia 412 Milioni di Berry. Qui, il gruppo aveva anche saputo che Big Mom possedeva un RPG, perciò avevano deciso di far rotta verso il territorio della futura Imperatrice.

 

In quel momento, i quattro pirati più forti e influenti erano Barbabianca, Shiki, Gold Roger e Big Mom.

La donna era inferiore agli altri tre, sopratutto come sottoposti, ma, tuttavia, la sua forza e i suoi uomini stavano continuando ad aumentare. Quindi, per molti, la piratessa non aveva ancora raggiunto il suo apice… cosa che avrebbe fatto anni dopo la morte di Roger, e gli avrebbe consentito di ottenere il titolo di Imperatore.

BM aveva una forza fisica mostruosa, tanto da sembrare, ai più, qualcosa di terribilmente anomalo e sovrannaturale. Da bambina, aveva raso al suolo  un’intero villaggio, un anno dopo, aveva ottenuto i poteri del soul soul, che gli consentivano di dare la vita a qualsiasi oggetto inanimato.

Attualmente, la donna aveva dei sottoposti di un certo calibro, tra cui Streusen: un uomo in grado di trasformare qualsiasi cosa in cibo e che aveva usato per trasformare l’intera isola in una specie di torta gigante. Da qui, il nome “Whole Cake”. Tutto era commestibile in questo posto: edifici, muri, ecc.

La donna, inoltre, sembrava intenzionata ad allargare il suo territorio a tutte le isole circostanti, che erano a decine: cosa che sarebbe stata in grado di fare pochi anni dopo.

Roger: “Per arrivare qui, è stato facile… quei diecimila uomini erano proprio deboli. Qui, ce ne dovrebbero essere altri cinquemila, ma, da quello che so, sono più forti di quegli altri. E dovremo stare anche attenti agli uomini di punta della nostra nemica. In ogni caso, io ora andrò avanti alla ricerca dei PG… non so quanto ci metterò.

Voi intanto rimarrete qui. I nostri nemici devono aver già saputo del nostro arrivo, quindi, presto arriverà qualcuno.

Potrebbe attaccarvi anche Linlin, ma dovreste essere in grado di tenergli testa.”

Detto ciò, Roger si trasformò in aria e scomparve.

 

Nel palazzo reale dell’isola, c’era seduta sul trono Charlotte Linlin, Big Mom.

La donna era alta quasi 8.80 metri e, rispetto a dieci anni prima, era rimasta snella. Sarebbe diventata grassa in seguito. Vestiva prevalentemente di rosa e aveva, ormai, 40 anni.

Da molto tempo aveva iniziato, una volta all’anno, a cambiare un marito e a sfornare un figlio. E i suoi figli sembravano nascere con una forza molto superiore a quella dei comuni umani, manco fossero dei visoni o degli uomini-pesce. Presto, avrebbe costruito un esercito non indifferente anche grazie a loro.

La sua taglia, adesso, era di 1.860.000.000 Berry.

 

Inchinati di fronte a lei, in quel momento, c’erano i suoi subordinati più forti: Prospero, Katakuri, Streusen, Daifuku, Oven e Compote.

 

Streusen “il Cuoco Magico” era il cuoco principale della ciurma ed era stato anche il primo marito della donna. Insieme, i due avevano avuto Prospero, che era stato anche il primo figlio avuto dalla donna. Era basso e aveva dei baffi neri, una camicia rosa, un foulard arancione, un cinturone nero e un grande cappello rosso con un pennacchio bianco. Era anche un guerriero; infatti, aveva anche una spada con sé. Dieci anni prima, anche lui, aveva fatto parte dei Rocks, insieme alla sua Regina. Aveva anche una taglia di 280.000.000 Berry.

 

Prospero “il Barone Sanguinario” era, in quel momento, il sottoposto più forte di BM. L’uomo era alto poco più di 3 metri, aveva 23 anni ed era molto snello. Aveva un naso a punta, una lunga lingua sempre fuori dalla bocca e capelli neri con cerchi azzurri. Indossava una giacca gialla, con i bottoni che avevano l’aspetto di caramelle, un cappello rossastro con un pennacchio rosa e degli stivali blu. Portava con sé un bastone. La sua taglia era di 500.000.000 Berry.

 

Katakuri era il secondo figlio di BM e il secondo sottoposto anche come forza. L’uomo aveva 20 anni ed era alto 2 metri, anche se, in seguito, sarebbe arrivato ai 5 metri. Il suo fisico era incredibilmente atletico e scolpito. Aveva capelli corti cremisi e occhi rossi. Indossava una sciarpa grigia, che gli copriva la bocca, sia la sua giacca di pelle che i pantaloni e gli stivali erano neri. Utilizzava come arma un tridente e, all’epoca, aveva già il suo frutto del diavolo mochi mochi, disponeva anche dell’haki, ma aveva ancora il suo speciale haki dell’osservazione in grado di vedere il futuro. La sua taglia era di 400.000.000 Berry.

 

Dopo Katakuri, come forza, venivano gli altri due suoi fratelli: Daifuku e Oven. I tre, infatti, erano fratelli gemelli e, oltre ad avere un’altezza similare, tutti e tre, sarebbero anche cresciuti in altezza, anni dopo, allo stesso modo: in futuro, infatti, tutti e tre avrebbero raggiunto i 5 metri.

Inoltre, avevano entrambi una taglia di 220.000.000 Berry; all’epoca, non avevano ancora sviluppato l’haki ma erano già entrati in possesso dei loro frutti del diavolo.

Pare che Big Mom puntasse a una ciurma composta esclusivamente da persone dotate dei frutti del diavolo. Per fare ciò, lei e i suoi erano costantemente alla ricerca di frutti. Pare che BM apprezzasse di più un frutto che un tesoro.

 

Daifuku “il Genio Violento” era un guerriero molto robusto. Aveva capelli biondi rasati. Indossava un cappotto blu con delle grosse spalline a strisce azzurre e bianche, guanti marroni, degli orecchini ed un cinturone d’oro.

 

Oven “Ira Fiammante” aveva il collo taurino, i capelli triforcati biondi che sfumano verso l’arancione in alto e le sopracciglia arancioni. Aveva il torace grosso e muscoloso, ma le gambe sottili. Era sempre a torso nudo, un paio di pantaloni rossi, una cintura spessa e un paio di guanti marroni.

 

Compote “la Crudele Distruttrice” era la prima figlia femmina di BM ed aveva 22 anni.

Era una donna bella e sensuale; somigliava molto alla madre, anche se era alta solo 2 metri.

I suoi lunghi e ricci capelli erano verde-acqua, raccolti in un ciuffo dietro la schiena, portava un rossetto viola, un vestito fucsia e un cappello di colore celeste, fatto di vari frutti. Non aveva ancora frutti del diavolo, ma era già in grado di utilizzare l’haki.

La sua taglia era di 160.000.000 Berry.

 

Big Mom: “Voglio il sangue della ciurma di Roger!”

Prospero: “Mama… ce ne occuperemo noi!”

Dopo qualche minuto i pirati lasciarono la sala: anche BM.

 

Un’ora dopo, la donna irruppe nella sua sala del tesoro: quella dove teneva anche il suo Poigne Griffe.

Dopo aver percepito la presenza di un estraneo, aveva distrutto un’intera parete di roccia e metallo con un pugno, per poi entrare nella sala con il suo corpo.

“Roger… bastardo!! Cosa stai facendo vicino al mio Road Poigne Griffe?!”

Roger era in ginocchio e, con pennello e carta, stava riportando tutti i caratteri del PG.

“Ormai, ho finito!”

Dopo aver detto ciò, scrisse l’ultimo carattere e mise da parte pennello e carta: si alzò in piedi e sorrise.

Linlin era furibonda. Era così furente che faticava a muoversi.

“Zeus… Prometheus…”

Apparirono dal nulla i suoi servitori. Zeus era una piccola nuvola e Promentheus era un piccolo sole.

Entrambi erano degli esseri viventi creati dalla donna con i suoi poteri, avevano grane potenza e erano quasi immortali.

“Ancora ti porti dietro questi due?!”

“Adesso, ti assaggerai una mia nuova tecnica…” i due esseri si fusero e diedero vita a un altro essere fatto di luce e molto brillante, che la donna lanciò sull’uomo “… Dolce Onda!”

L’essere esplose e l’intero ambiente circostante venne disintegrato: pareti, finestre, case, alberi.

La donna era rimasta in piedi, immobile, mentre Roger era, invece, sparito.

“Hai avuto la fine che ti meriti!”

Dopo un attimo, Roger ricomparve dietro la donna.

“Che cosa?!”

“La tua potenza non è mai stata niente male, tuttavia, sei davvero troppo lenta per poter tener testa a me, Newgate e Shiki. Non sarai mai in grado di sconfiggermi… Tornado!”

Con un piccolo tornado, Roger spazzò via la donna in mare. Pochi minuti dopo, l’avrebbero salvata alcuni suoi sottoposti.

Intanto, il grande pirata raggiunse i suoi compagni. Ai loro piedi, c’erano quasi tutti gli uomini al servizio Linlin, solo Prospero e Katakuri resistevano ancora: primo stava combattendo con Rayleigh, mentre il secondo se la stava vedendo con Scopper.

Isabel: “Roger… li abbiamo sconfitti tutti, ma questi due sembravano avere una resistenza fuori dal comune.”

Roger: “Non c’è bisogno che finiamo anche loro… tanto ho trovato quello che cercavo.”

E la ciurma lasciò l’isola. Prospero e Katakuri erano stati pestati pesantemente ma non erano caduti.

 

 

To be continued

 

 

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