Le avventure metropolitane di Giuseppe Bergman

Milo Manara

Prezzo: 10,99 euro  + il prezzo del quotidiano (Corriere della Sera e/o La Gazzetta dello Sport)

Ennesimo volume dedicato a Giuseppe Bergman, l’alter ego sulla carta dello stesso Manara, sempre accompagnato da bellissime e sensualissime donne (anche se alla fine non ci fa mai niente), in queste due storie pubblicate più recentemente rispetto alle altre di cui ho parlato negli ultimi mesi:

A riveder le stelle, datata 1998, vede una ragazza particolare accompagnare Giuseppe, si tratta di una giovane molto attratta dall’arte e che sovrappone il suo mondo fantastico a quello reale, soprattutto ha un libro d’arte e, quando finisce per osservare un quadro disegnato all’interno, decide di “imitare” quel quadro nella realtà. In pratica, quando il quadro mostra una donna nuda, la giovane finisce per spogliarsi anche lei. E non è tutto qui, quello che arriva a combinare. Giuseppe avrà da fare per tenerla fuori dai guai.

 

L’Odissea di Bergman, pubblicata nel 2004, vede Bergman doversela vedere, su un motoscafo, con dei tipi strani e rivivere il viaggio che fece Ulisse per tornare ad Itaca. Rivivere nel vero senso della parola, perché Bergman e un’altra ragazza, mentre viaggiano su questo motoscafo, finiscono per vivere nel passato le tappe fondamentali del viaggio di Ulisse.

Entrambe le storie sono legate a mondi fantastici che si sovrappongo alla realtà. Nel primo caso, come ho già detto, c’è la ragazza che vede le cose intorno a lei diverse, le vede deformate dalla sua fantasia. Mentre nel secondo caso, parti del viaggio fantastico di Ulisse del passato si alternano a quelle del viaggio di Bergman nel presente, ed è lo stesso Bergman a vedere il passato.

Commento finale: due belle storie, anche se forse la seconda un po’ pesante in alcuni punti. La nudità e l’eros, dopo l’onirico, continuano a farla da padrone, senza mai dover arrivare a scene di sesso esplicito.

 

 Voto: 8/10

Questa voce è stata pubblicata in fumetti e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento